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FERRAGNI SI FA UN FILM: un ruolo “pilota” per la Maserati, i tempi dei pandori sono trapassati

Chiara Ferragni al cinema? Alcune indiscrezioni lo farebbero pensare. Il produttore non conferma, ma spiega: “Chiara ha un volto di attrice internazionale. Non le mancano le qualità per diventare attrice”

Ottima via di fuga, brava Chiara

Nulla di ufficiale, ma molti indizi fanno pensare che in un futuro non troppo lontano potremmo ritrovarci Chiara Ferragni al cinema. Il Corriere ha cercato prove del fatto che l’imprenditrice – come suggeriscono alcune indiscrezioni e il fatto che nei giorni scorsi fosse a Los Angeles – possa avere un ruolo nel film Maserati: a racing life (per la regia di Bob Moresco), chiedendo delucidazioni direttamente al produttore del film, Andrea Iervolino, Ceo della casa di produzione Iervolino & Lady Bacardi Entertainment.

Insomma, i tempi bui del pandoro sembrerebbero più che passati e una Maserati, come mezzo per la fuga, sarebbe davvero azzeccata.

Il produttore risponde

«Se Chiara sarà nel film si saprà a breve», ha spiegato il produttore, pur non confermando ufficialmente l’ingaggio. “Chiara ha tutte le caratteristiche per bissare nel cinema il successo che ha avuto come imprenditrice digitale. I brand che la scaricano sbagliano”, beh oddio, al momento non è che abbia proprio una bella immagine. Iervolino però vede in lei “un volto di attrice internazionale. Non le mancano le qualità per diventarlo”.

A questo punto, rimane solo un dubbio: ma l’ormai ex maritino della Ferragni le avrà insegnato a guidare una supercar? Non è mica un gioco per ragazzine.

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Un ragazzaccio appassionato di sport, cultura e tutto ciò che è assorbibile. Stanco della notizia passiva classica dei giornali e intollerante all'ipocrisia e al perbenismo di cui questo paese trabocca. Amante della libertà e diritto della parola, che sta venendo stuprata da coloro che la lingua nemmeno conoscono. Contrario alla censura e alla violenza, fatta qualche piccola eccezione. Ossessionato dall'informazione per paura di essere fregato, affamato di successo perché solo i vincitori scriveranno la storia.