ULTIMA ORA
Il sabato nero di Salvini
Il “sabato nero” delle Ferrovie mette i bastoni tra le ruote alle mire di Matteo Salvini? Ne è convinta l’opposizione. È una buccia di banana su cui il vicepremier è capitombolato, prima tentando di scaricare la responsabilità sui governi precedenti, poi sul Pnrr. Il blocco che ha inginocchiato tutto il Nord Italia l’11 gennaio, a quanto pare provocato da...
Anna Lou Castoldi, ritratto della sincerità
A Verissimo di solito si ascoltano testimonianze patinate, edulcorate e forse furbette, rassicurati da uno spazio televisivo senza trabocchetti né malizie, merito di una redazione attenta e di una conduttrice discreta quanto accomodante come Silvia Toffanin, allergica all’idea di mettere all’angolo un ospite. Con Anna Lou Castoldi in studio, le è stata donata l’occasione di conversare sul filo della...
McDonald’s in fiamme: l’America brucia, l’Occidente si spegne
Al fuoco. È così che inizia il 2025. Un McDonald’s avvolto dalle fiamme nel cuore di Los Angeles, simbolo perfetto del momento che stiamo vivendo: il capitalismo che va in cenere, insieme ai sogni e alle certezze che l’Occidente si è portato dietro per decenni. Quella scena è molto più che un incendio. È il fotogramma di un sistema...
Il Meloniario 2025 (chapter two): lettera per lettera, i temi caldi per la premier
Nella conferenza stampa di inizio d’anno, Giorgia Meloni ha risposto senza indugi a tutte le domande poste dai giornalisti. Se ne può estrarre l’alfabeto delle priorità che, dopo due anni a Palazzo Chigi, imperniano la strategia per il 2025 della presidente del Consiglio. K come Kiev «Francamente non prevedo un disimpegno e non leggo questo dalle dichiarazioni che ha fatto il...
Il Meloniario 2025 (chapter one): lettera per lettera, i temi caldi per la premier
Nella conferenza stampa di inizio d’anno, Giorgia Meloni ha risposto senza indugi a tutte le domande poste dai giornalisti. Se ne può estrarre l’alfabeto delle priorità che, dopo due anni a Palazzo Chigi, imperniano la strategia per il 2025 della presidente del Consiglio. A come Albania «A me pare che le sentenze della Cassazione diano ragione al Governo. La Cassazione dice...
Abedini, parla Nordio: “Estradizione? Prematuro parlarne”
Dopo il rientro di Cecilia Sala in Italia, atterrata poco dopo le 16 di ieri a Ciampino dopo giorni di detenzione nel carcere iraniano di Evin a Teheran, il ministro della Giustizia Carlo Nordio è tornato a parlare dell'estradizione di Mohammad Abedini. "La situazione di Abedini è squisitamente giuridica, e va studiata nella sua complessità, indipendentemente dal felice esito della...
Los Angeles tra le fiamme dell’inferno
“Di tante fiamme tutta risplendea l'ottava bolgia, sì com'io m'accorsi tosto che fui là 've 'l fondo parea”. Dal canto XXVI dell’Inferno dantesco a Los Angeles, capitale del lusso e dello show-biz che sta bruciando da giorni. «Siamo lontani dall'essere fuori pericolo», dichiara il governatore della California Gavin Newsom, dopo che le fiamme, nella notte tra mercoledì 8 e...
Morte di Ramy: le indagini puntano all’ipotesi di omicidio volontario
La morte di Ramy El Hachem, il giovane deceduto in seguito a un incidente con un’auto dei carabinieri, ha aperto un caso giudiziario complesso e carico di tensioni. La Procura di Milano ha deciso di indagare per omicidio volontario, un’accusa pesante che sposta il dibattito dall’ambito della fatalità a quello di una possibile responsabilità penale intenzionale. Secondo le prime ricostruzioni,...
Cecilia Sala, libera di prenderci per il sedere
Cecilia Sala è rientrata in Italia, accolta con tutti gli onori da Giorgia Meloni. Le prime foto della giornalista liberata dopo 21 giorni nel carcere Evin di Teheran le pubblica, guarda caso, Il Post, giornale dove lavora il fidanzato Daniele Raineri, e Il Foglio, quotidiano dove lei è una firma di punta. Non saremmo autentici Dillingeriani se non sentissimo...
Il neo-imperialismo di “Stormy” Trump
“Stormy” Trump allerta le truppe in vista del suo insediamento, strombazzando spavaldo le sue mire neo-imperialiste. Ne ha per tutti: dal Canada alla Groenlandia, dal Messico a Panama. E non esclude l’uso della forza, persino militare. Si sa che un conto sono le lisciate al pelo dell’America più guerrafondaia ed espansionista, ben altro oltrepassare i confini di una propaganda strumentale...