Garlasco, nuove ombre sul delitto: “Quel giorno in casa c’erano almeno tre persone”. La difesa di Stasi smonta le piste esoteriche e si concentra sull’impronta 33: “Carica di sangue”
Nel giorno in cui Chiara Poggi veniva uccisa nella villetta di via Pascoli a Garlasco, dentro quella casa non c’era solo Andrea Sempio. Secondo la ricostruzione della procura, sostenuta anche dalla difesa di Alberto Stasi, a essere presenti sarebbero state almeno tre persone. Una delle prove chiave resta l’impronta n. 33 sul muro, definita "molto carica di materiale biologico",...
Garlasco, la villetta al laser: ecco come i carabinieri provano a collocare Andrea Sempio sulla scena del delitto
Droni in volo, raggi laser e una ricostruzione in 3D della villetta di via Pascoli: è così che gli inquirenti vogliono riscrivere la scena del delitto di Chiara Poggi. Obiettivo: capire chi ha colpito, chi ha trascinato il corpo in cantina, chi ha richiuso la porta a soffietto. E soprattutto: se Andrea Sempio fosse davvero presente quel 13 agosto...
Garlasco, si riapre la scena del delitto: laser scanner e droni nella villetta di Chiara Poggi. E Nordio accusa: “Così la giustizia disorienta i cittadini”
Diciassette anni dopo l’omicidio di Chiara Poggi, la Procura di Pavia torna nella villetta di via Pascoli con l’obiettivo di ricostruire la scena del delitto fin nei minimi dettagli. Questa mattina, i carabinieri del Ris sono entrati nell’abitazione armati di laser scanner, droni e fotocamere ad alta definizione per mappare in 3D gli ambienti e analizzare le traiettorie delle...
Roma, orrore a Villa Pamphili: due corpi tra i cespugli. Una donna in un sacco nero, una neonata nell’immondizia. “È una storia assurda”
Due corpi a poca distanza l’uno dall’altro. Una neonata di sei mesi trovata nuda nell’erba, gettata tra i rifiuti. Una donna in decomposizione dentro un sacco nero, senza documenti, con un braccio e una gamba che spuntano fuori tra gli oleandri. Succede a Villa Pamphili, il polmone verde di Roma, sabato 7 giugno intorno alle 16.30. A fare la...
Trieste, la donna nel sacco e i due uomini che la amavano: il caso di Liliana Resinovich tra passioni inquiete, bugie, aborti sussurrati e verità che non tornano
Sette mazzolini di fiori e qualche nastro rosso. È tutto quello che resta nel punto esatto in cui, il 5 gennaio 2022, è stato trovato il corpo di Liliana Resinovich, detta Lilly. Aveva 63 anni. Lavorava in Regione. Da 22 giorni era scomparsa. Il cadavere era rannicchiato in posizione fetale, infilato in due sacchi della spazzatura, con altrettanti sacchetti...
Trump e Musk, fine della farsa: ora volano colpi bassi (e i file Epstein)Tra accuse di droga, minacce di espulsione e dossier bollenti, la rottura tra il tycoon e...
Altro che “separazione amichevole”. La rottura tra Donald Trump ed Elon Musk è esplosa in pieno stile reality, e ora che le maschere sono cadute, la scena si riempie di sospetti, vendette e documenti imbarazzanti. L’idillio tra l’ex presidente e l’uomo più ricco del mondo si è trasformato in una guerra a colpi di tweet, rivelazioni su Jeffrey Epstein...
Santanché, un’altra tegola: la Ki Group Holding va in liquidazione per 1,4 milioni di debiti. La ministra verso un nuovo fronte giudiziario?
C'è un altro crac nel mondo “bio” che ruotava attorno a Daniela Santanché. Il tribunale di Milano ha disposto la liquidazione giudiziale della Ki Group Holding spa, schiacciata da 1,4 milioni di euro di debiti tra imposte e contributi non versati. Un provvedimento che arriva dopo la richiesta di concordato in bianco presentata a dicembre dalla società, che chiedeva...
Garlasco, la procura riapre il caso Poggi: “Mai trovata l’arma del delitto, ipotesi due strumenti diversi”
Diciotto anni dopo l’omicidio di Chiara Poggi, la procura di Pavia ha riaperto ufficialmente il caso. L’obiettivo, come riportato dal Corriere della Sera, è chiaro: verificare se nell’indagine originaria siano sfuggiti elementi rilevanti, soprattutto riguardo all’arma del delitto, che non è mai stata trovata. La mattina del 13 agosto 2007, nella villetta di via Pascoli a Garlasco, Chiara fu...
Giovanni Brusca è ufficialmente un uomo libero
L’ex boss di San Giuseppe Jato, l’uomo che il 23 maggio 1992 azionò il telecomando della strage di Capaci, ha concluso anche l’ultimo tratto della sua pena: i quattro anni di libertà vigilata imposti dalla magistratura di sorveglianza. Era il 2021 quando il suo rilascio dal carcere scatenò un’ondata di indignazione pubblica: Brusca, responsabile dell’attentato in cui persero la vita...
Caso Chiara Poggi, la famiglia rompe il silenzio: “Campagna diffamatoria contro di noi, anche Chiara calunniata. Pronti a denunciare”
Diciotto anni dopo l’omicidio di Chiara Poggi, la famiglia rompe il silenzio e affida la propria indignazione a un comunicato firmato dagli avvocati Gian Luigi Tizzoni e Francesco Compagna. Il testo denuncia una vera e propria "assillante campagna diffamatoria da parte di organi di informazione e social", che – accusano i legali – "non sta purtroppo risparmiando nemmeno l’amata...