Meta e i suoi chatbot: troppo “coinvolgenti” anche coi minori. L’inchiesta scomoda Wall Street Journal.
Era solo questione di tempo: i super chatbot di Meta – quelli con le voci di John Cena, Kristen Bell e Judi Dench – sono finiti nei guai. Secondo il Wall Street Journal, questi simpaticoni digitali, spalmati su Facebook, Instagram e WhatsApp, avrebbero preso un po' troppo sul serio il concetto di "coinvolgimento", finendo per chiacchierare in modo spinto...
Mentre muore un Papa e si decidono i destini del mondo, -una certa – Italia litiga per lo striscione della fornaia di Ascoli.
Mentre il mondo si ferma — o almeno finge di fermarsi — per la morte di un Papa, in Italia si trova comunque il modo di litigare. Non su grandi idee, non su visioni di futuro o su eredità spirituali. No. Qui si discute di uno striscione davanti a una panetteria. Succede ad Ascoli Piceno, dove Lorenza Roiati, proprietaria de...
Ted Sarandos: “Netflix ha salvato Hollywood”. O forse l’ha solo messa su un divano.
Al TIME100 Summit – il palcoscenico dove Time Magazine ogni anno raduna quelli che, nel bene o nel male, stanno cambiando il mondo – si presenta Ted Sarandos, classe 1964, uomo che ha iniziato la carriera nei negozi di noleggio VHS e l’ha chiusa (per ora) riscrivendo l’industria dell'intrattenimento globale. Oggi è il co-CEO di Netflix, il generale silenzioso...
Settecento milioni di motivi per capire che le Big Tech non sono intoccabili. Cos’è davvero il Digital Markets Act
Bruxelles ha rotto gli indugi: Apple e Meta dovranno pagare caro – in senso letterale – per aver infranto le regole del Digital Market Act. Cos'è davvero il Digital Markets Act? E' la risposta dell’Unione Europea allo strapotere delle Big Tech. Un regolamento entrato ufficialmente in vigore nel 2023 con un obiettivo chiaro: mettere fine alle pratiche sleali...
Gad Lerner lascia Il Fatto Quotidiano: troppa indulgenza mostrata di fronte alle destre nazionaliste e fascistoidi
C’è chi lascia sbattendo la porta. E chi, come Gad Lerner, semplicemente la chiude con discrezione. Dopo cinque anni di collaborazione, il giornalista ha salutato Il Fatto Quotidiano con una lettera elegante, priva di strappi o rancori, ringraziando la redazione per la libertà editoriale concessagli. La motivazione, dichiarata con garbo, riguarda divergenze di visione sui contenuti. Nessuna polemica, nessun j’accuse....
Roberto Saviano e il suo personalissimo bordocampo morale. È un gol, Roberto, non un’operazione della DIA.
Roberto Saviano, in una delle sue sempre più frequenti story da bordocampo morale, ha trovato modo di infilare l’Inter in una delle sue tirate civili. Alla sconfitta contro il Bologna ha risposto con un fragoroso: "Gooool" – che già suona strano, se lo immaginiamo pronunciato da uno che normalmente scrive di faide camorristiche e criminalità sistemica. Ma non si è...
“Se volete capire tutto sull’intelligenza artificiale, comprate questo libro.”Parola di Bill Gates
Attenzione: in questo libro non troverete prompt idioti per generare immagini “in stile Ghibli” o – peggio ancora – la vostra scatolina da action figure con le ali da cherubino digitale.Di prompt, anzi, non si parla quasi per nulla. E proprio per questo funziona. Bill Gates ha compiuto 50 anni. Cioè, non lui — Microsoft. Ma è come se fossero...
Fiorello indagato per diffamazione: la battuta sui festini in Liguria finisce in Procura
Rosario Fiorello, anima e sorriso di VivaRai2!, si ritrova con un fascicolo aperto dalla Procura di Imperia. Motivo? Una battuta andata in onda sul suo programma mattutino, di quelle che fanno ridere, poi pensare, poi indignare. E se sei il vicepresidente della Regione Liguria, Alessandro Piana, ti fanno anche querelare. Succede che in una puntata del varietà, la Liguria venga...
Giustizia allucinata: l’AI inventa le sentenze e l’avvocato ci casca, è successo a Firenze.
Giovane praticante chiede aiuto a ChatGPT per una causa sul copyright e presenta in aula citazioni giuridiche inesistenti. Nessuna sanzione, ma arriva l’avvertimento: i tribunali non sono (ancora) pronti per l’intelligenza artificiale. Il futuro della giustizia potrebbe anche parlare digitale, ma il presente – per ora – inciampa su un copia-incolla sbagliato. A farne le spese, stavolta, è stato un...
Torna il concertone del Primo Maggio. Ecco i nomi degli artisti e qualche considerazione dillingeriana
A San Giovanni va in scena il festival parallelo della sinistra benpensante. Sul palco Lucio Corsi, Ermal Meta, BigMama e tutti gli altri: è la solita playlist di chi crede che il cambiamento passi da un monologo e due accordi minori. È tornato. Puntuale, inevitabile, autoreferenziale. Il Concertone del Primo Maggio si ripresenta come ogni anno in Piazza San Giovanni,...