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TUTTI BRAVI DAL DIVANO, “È facile parlare quando sei allo stadio davanti alla tv”: lo sfogo di Andrea Pirlo

Il tecnico della Samp in conferenza stampa a ritagliato un momento sia per parlare dell’importanza della sfida contro il Como, ma anche per rispondere alle critiche ricevute sui social

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Andrea Pirlo in conferenza non ci va piano

Oggi la Sampdoria in quel di Marassi ospiterà il Como per una partita alquanto importante: un match fondamentale nella corsa ai playoff dei blucerchiati, ma altrettanto importante per i biancoblù in chiave promozione diretta.

Il tecnico blucerchiato Andrea Pirlo, nella conferenza stampa pre-gara, ha ritagliato un momento sia per parlare della valenza della sfida contro il Como, ma anche per rispondere alle critiche ricevute sui social… e non ci è andato proprio piano!

Facile parlare quando si è atleti di divano agonistico

Così il tecnico della Samp in sala stampa: “Vengo criticato sui social? Normale: se vinci sei bravo, se perdi non lo sei. In Italia ci sono 60 milioni di allenatori, ma non tutti possono farlo. È facile parlare quando sei allo stadio o guardi la partita davanti alla tv, un altro conto è essere qui a lavorare quotidianamente. Le critiche non mi hanno mai influenzato, io continuo a lavorare con la mia testa”.

Sul momento dei blucerchiati: “Siamo una squadra che è stata altalenante, quasi in tutto il percorso, ma con uno spirito preciso. Le ultime 2 partite non le abbiam fatte benissimo, ma venivamo da un buon filotto giocando anche contro squadre con cui si fa fatica a giocare. Dobbiamo riprenderci da 2 gare non all’altezza, anche perché i match diminuiscono e diventano di fondamentale importanza. Sappiamo quali qualità abbiamo, sia tecniche che morali, su questo posso star tranquillo: domani avremo voglia di vincere la partita”.

Sulla sfida al Como

La sfida al Como: “Sarà una bella partita, contro una squadra che gioca bene e che ha l’obiettivo della promozione diretta. Ma noi vogliamo andare ai playoff, le due squadre si giocano tanto e la posta in palio è importante. Da quando han cambiato tecnico hanno modificato il modo di giocare, hanno giocatori di qualità ma non dobbiamo avere paura: siamo la Sampdoria, giochiamo in casa con un grande pubblico, cercheremo di fare la partita come si deve. Non è da dentro o fuori, ma il risultato peserà: non è decisiva, ma è importante per tutt’e due le squadre, ora i punti pesano”.

La ripresa dopo il virusintestinale

La squadra blucerchiata si è ripresa dopo il virus che li ha colpiti prima della sfida con lo Spezia: “Abbiamo recuperato da questo virus intestinale che ci ha colpiti settimana scorsa. Abbiamo lavorato bene, ho recuperato anche Benedetti quindi sarà a disposizione. Forse sarà out Barreca ma è da valutare, per il resto tutti a disposizione. Settimana serena, abbiamo spinto perché dobbiamo alzare anche il livello fisico dopo questa settimana: saremo pronti per combattere contro il Como, che è una squadra che ti fa correre. Ci sarà bisogno di corsa, sacrificio, lotta”.

Nessuno regala i playoff

Infine sulla serrata corsa ai playoff: “Dobbiamo meritarceli, non li regala nessuno. Se andremo ce lo saremo meritati, se non andremo sarà stata colpa nostra e non perché gli altri avranno fatto qualcosa in più. Sono convinto che abbiamo tutte le qualità per entrare nei playoff: abbiamo questo desiderio da inizio anno nonostante i problemi avuti in stagione, ma è sempre rimasto nella nostra testa e ora che mancano poche partite siamo ancora più agguerriti”.

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Un ragazzaccio appassionato di sport, cultura e tutto ciò che è assorbibile. Stanco della notizia passiva classica dei giornali e intollerante all'ipocrisia e al perbenismo di cui questo paese trabocca. Amante della libertà e diritto della parola, che sta venendo stuprata da coloro che la lingua nemmeno conoscono. Contrario alla censura e alla violenza, fatta qualche piccola eccezione. Ossessionato dall'informazione per paura di essere fregato, affamato di successo perché solo i vincitori scriveranno la storia.