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Ma chi ascolta più Jennifer Lopez? Il tour è un flop clamoroso: biglietti invenduti e date cancellate

Era sparita dai riflettori da cinque anni, e questo doveva essere il suo grande ritorno sulle scene. A quanto pare, però, la realtà non sempre rispecchia le aspettative

Un flop clamoroso

Doveva essere il suo grande ritorno, dopo cinque anni. Invece, si parla di un flop per Jennifer Lopez, impegnata in questo periodo con la promozione del suo nuovo tour This Is Me… Now. Una serie di live che avrebbe dovuto iniziare il prossimo mese di giugno, partendo dalla Florida, per portare in giro il nono album in studio della cantante moglie di Ben Affleck. A quanto si apprende, però, i suoi fan non avrebbero fatto una corsa per accaparrarsi i biglietti dei suoi concerti. Una bella delusione per JLo, che è subito corsa ai ripari.

Cancellate sette date

La rivista settimanale Variety, che si occupa di spettacolo, ha raccontato che Jennifer Lopez ha deluso le aspettative. La cantante ha dovuto cancellare sette date in Nord America, perché non erano stati venduti abbastanza biglietti (che costano dai 118 euro dei posti nelle tribune laterali ai 500 euro dei posti in piedi). Non si esibirà, ad esempio, a Cleveland e Nashville.
Per ovviare al problema e cercare di promuovere meglio il tour di concerti che accompagna l’uscita di This Is Me…Now, JLo e il suo entourage hanno deciso di cambiare nome alla serie di live: da oggi in poi si chiamerà This Is Me… Live | The Greatest Hits.

Perché il cambio nome?

Si è tentata la carta della nostalgia. Con il nome precedente, il tour sembrava troppo incentrato sull’ultimo lavoro della cantante. Aggiungendo, invece, The Greatest Hits si vuol far capire ai fan che sarà ripercorsa tutta la storia musicale di Jennifer Lopez, così da attirare anche quei fan che non hanno amato molto il suo nono album in studio.
Album che non sta andando benissimo. Nella prima settimana di uscita, il disco, una specie di sequel di This is Me… Then del 2002, ha venduto solo 14mila copie. Il rebranding basterà per poter far decollare un tour che stenta a partire?

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Un ragazzaccio appassionato di sport, cultura e tutto ciò che è assorbibile. Stanco della notizia passiva classica dei giornali e intollerante all'ipocrisia e al perbenismo di cui questo paese trabocca. Amante della libertà e diritto della parola, che sta venendo stuprata da coloro che la lingua nemmeno conoscono. Contrario alla censura e alla violenza, fatta qualche piccola eccezione. Ossessionato dall'informazione per paura di essere fregato, affamato di successo perché solo i vincitori scriveranno la storia.