«Ho rischiato il linciaggio. Mi sono dovuto nascondere in un sottoscala e sono riuscito a salvarmi solo grazie all’intervento dei Carabinieri che mi hanno fatto da scudo e scortato in auto», racconta Vittorio Brumotti. Non è una novità che l’inviato spericolato di Striscia la notizia esperto di “malavita” e di spacciatori si mette nei guai con la sua bicicletta. Come mai? Beh, lui e Striscia vanno sempre a ficcare il naso in luoghi pericolosi, quindi è anche abbastanza scontato che rischia “ogni tanto” grosso per il suo lavoro. Antonio Ricci è in grado di proteggerlo, viste le molteplici volte che ha rischiato forte?
L’aggressione a Napoli
L’inviato del Tg satirico di Canale 5 ha spiegato di essere stato oggetto di un’aggressione a Napoli, rischiando addirittura un vero e proprio linciaggio. Durante la realizzazione di un’inchiesta sullo spaccio al Parco Topolino, nel quartiere Ponticelli, Brumotti ha vissuto un momento di grande pericolo. Secondo il suo resoconto, mentre cercavano di documentare lo spaccio, si sono trovati improvvisamente al centro di una situazione di tensione estrema. «Eravamo lì per documentare lo spaccio, quando è scoppiata una vera e propria sommossa contro di noi», denuncia.
