Razzi colpiscono base Unifil italiana in Libano
Due razzi lanciati dai miliziani sciiti hanno colpito la base di Shama nel sud del Libano, dove è di stanza la brigata Sassari. Quattro caschi blu italiani dentro un mezzo blindato, con elmetti e giubbotti, hanno riportato ferite lievi. «Sono attacchi inaccettabili», denuncia Giorgia Meloni appellandosi «affinché le parti sul terreno garantiscano in ogni momento la sicurezza dei soldati di...
Putin: “I nostri nuovi missili possono raggiungere tutta l’europa”
Il test del missile ipersonico Oreshnik in Ucraina, lanciato giovedì 21 novembre, «è stato un successo», ammonisce il presidente russo Vladimir Putin. «La Russia continuerà a testarne altri in situazioni di combattimento». Sono armi «che non si possono intercettare e possono raggiungere tutta l’Europa», precisa il comandante delle truppe missilistiche russe Sergei Karakaev. «Questo sistema missilistico con unità ipersoniche può colpire qualsiasi...
Netanyahu “criminale di guerra” sparpaglia il governo
Il governo si scompone sul mandato di arresto della Corte penale internazionale contro il premier israeliano Benjamin Netanyahu e l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant, accusati di crimini di guerra. In un certo senso Meloni, Salvini, Crosetto e Tajani vanno ognuno per una strada diversa. Il loro imbarazzo traspare evidente dalle posizioni pubbliche che assumono. La premier: «Approfondirò in questi giorni le motivazioni che...
Putin: “Nuova natura globale della guerra”
Vladimir Putin ha bluffato più volte e ci si può solo augurare che sia così anche adesso, minacciando i Paesi che «permettono che le loro armi vengano usate contro il territorio russo» e paventando la «nuova natura globale della guerra». Ritorna anche sul solito spettro del ricorso ad armi nucleari, più volte proiettato in mille giorni di conflitto, ma soprattutto...
Zelensky: “La guerra finirà prima con Trump. Grazie a Meloni”
Il leader ucraino Zelensky rilascia una dichiarazione da svolta storica: «La guerra finirà prima con Trump. Grazie al G7 e a Meloni per il sostegno unitario a Kiev». «I leader del G7 hanno dimostrato ancora una volta il loro incrollabile sostegno all'Ucraina, mentre ci avviciniamo al millesimo giorno di aggressione da parte della Russia». «Sono profondamente grato alla presidente del Consiglio...
Tel Aviv in fiamme contro Netanyahu
Tel Aviv è stata bloccata per ore da migliaia di cittadini, scesi in strada per protestare contro la decisione di Netanyahu di far fuori il ministro della Difesa Yoav Gallant e sostituirlo con il già ministro degli Esteri Israel Katz. I manifestanti sono partiti da un centro commerciale per poi sfilare sull’autostrada Ayalon, dove hanno appiccato un falò ripetendo...
Kiev: “Prime truppe nordcoreane già sotto il fuoco ucraino”
Kovalenko, capo del Centro per la lotta alla disinformazione presso il Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell'Ucraina, annuncia che «le prime truppe nordcoreane sono già finite sotto il fuoco ucraino a Kursk». Potrebbe essere l'escalation da tempo denunciata da Zelensky e dagli alleati occidentali, dopo l'arrivo nelle scorse settimane in Russia dei soldati di Pyongyang, pronti a unirsi...
Il portavoce di Netanyahu finito in guai seri
Due giornali europei, il Jewish Chronicle di Londra e la tedesca Bild, sempre ben informati su quanto accade nel governo, un giorno si svegliano per scrivere come Hamas stia semplicemente fingendo di negoziare con Israele, mentre in realtà s’è già organizzata per trasferire gli ostaggi in Egitto, attraverso i tunnel che portano da Gaza in Egitto. È un’informazione riservata, contenuta in un documento militare....
Un’altra supercazzola di Putin sull’Ucraina
Chiudendo il vertice dei Paesi Brics, Vladimir Putin si sarebbe dimostrato possibilista su un’opzione di pace con l’Ucraina «sulla base della situazione reale sul terreno. Nient’altro». Il presidente russo vede così tale supposta “situazione reale”: «Il nostro esercito sta avanzando in tutte le sezioni della linea di contatto». Nella successiva conferenza stampa, il messaggio ai «partner occidentali, da cui riceviamo segnali...
L’asse Roma-Parigi-Madrid contro Israele
Al summit del Med9 di Pafo (Cipro), si registra la creazione di un asse tra Giorgia Meloni, Emmanuel Macron e Pedro Sanchez avverso agli attacchi dell'esercito israeliano alle truppe Unifil in Libano. I tre leader hanno diramato una comunicazione congiunta, bollando così la crisi: "È inaccettabile e non deve più ripetersi". Si prospettano inoltre nelle prossime ore telefonate ai massimi...