Hamas libera quattro soldatesse israeliane
Dopo i tre civili liberati il 19 gennaio da Hamas, l’accordo di cessate il fuoco segna un’altra tappa sabato 25, con il rilascio di quattro soldatesse israeliane. L'ufficio di Netanyahu ha confermato di aver ricevuto la lista dei nomi. Come riferisce la Bbc, si tratta di Karina Ariev, Daniella Gilboa, Naama Levy e Liri Albag. Chi sono L'ultima immagine di Liri...
Trump vuole chiudere la guerra in Ucraina: “Pronto a incontrare Putin”
Donald Trump torna a ribadire la sua intenzione di "mettere fine alla guerra orribile" in Ucraina. Intervenendo in videoconferenza al World Economic Forum di Davos, il presidente degli Stati Uniti ha dichiarato: "Mi piacerebbe incontrare Putin presto", aggiungendo che anche "l'Ucraina è pronta a un accordo". Dalla Russia, la risposta è arrivata immediata. Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, ha dichiarato:...
Netanyahu: “La tregua è temporanea”. Trump: “Continui a fare quel che deve fare”
Si è preso con calma il suo tempo, ma alla fine il belluino Bibi ha riconosciuto quel che più o meno tutti avevano già colto: «La tregua è temporanea». Scoprendo l’acqua calda, perché il concetto di transitorietà è insito nel significato di “cessate il fuoco”. Netanyahu si fa forte sostenendo che sia Biden sia Trump gli abbiano lasciato mani...
Gaza, quel cessate il fuoco “a scadenza”
Prima l’ok del gabinetto di sicurezza israeliano pur con la bocciatura dell’estrema destra, a notte fonda l’approvazione del governo di Netanyahu al cessate il fuoco con 24 ministri favorevoli e 8 contrari. Alle 12,15 di domenica 19 gennaio dovrebbe scattare lo stop alle ostilità e, alle 16, i primi scambi di ostaggi e prigionieri. Restano profondi dubbi sulla possibilità...
Netanyahu, Hamas e l’accordo coi piedi d’argilla
Nella Striscia di Gaza risuonavano ancora gli echeggiamenti della festa notturna per l’accordo con Israele, quando è arrivata la doccia gelida del premier Netanyahu, che ha accusato Hamas di rinnegare parte dell’intesa per l’armistizio. Dal suo staff spiegano: il motivo è «la crisi con il ministro sionista religioso Bezalel Smotrich e gli sforzi di Netanyahu per garantire l'integrità del...
Israele-Hamas, un accordo che reggerà alla Storia?
«Accordo epico». Donald Trump commenta con enfasi il cessate il fuoco approvato da Israele e Hamas. Sono davvero finiti questi 467 giorni di guerra, costati 46.700 morti nella Striscia di Gaza? Paiono tutti fiduciosi, da Joe Biden ai vertici di Tel Aviv. Stride la dichiarazione del capo negoziatore di Hamas, Khalil al-Hayya: «A nome di tutte le vittime, di ogni goccia...
Sciagura aerea in Kazakistan, le responsabilità di Mosca
Le indagini sul disastro aereo in Kazakistan riportano a serie responsabilità russe. Mentre il volo della Azerbaijan Airlines stava tentando di atterrare, “i droni militari ucraini stavano conducendo attacchi terroristici contro infrastrutture civili... in quel momento”, sostiene il capo dell'agenzia russa per l'aviazione civile Dmitry Yadrov. Quello che potrebbe apparire uno scaricabarile rafforzerebbe invece l’ipotesi che un missile russo abbia...
Chi è e quanto vale Cecilia Sala, la giornalista italiana arrestata in Iran
La giornalista italiana Cecilia Sala è in carcere, in una cella di isolamento, da una settimana. È stata portata nella prigione di Evin, quella dove vengono tenuti i dissidenti, e il motivo del suo incomprensibile arresto non è ancora stato formalizzato. Per lei si stanno mobilitando Giorgia Meloni e Antonio Tajani. L’unica sua colpa pare essere fdi are il...
Finlandia, nave russa avrebbe tranciato cavi elettronici sottomarini
La Finlandia denuncia la rottura del cavo elettrico sottomarino Estlink 2 che collega il Paese con l’Estonia. Per il premier Alexander Stubb, la responsabilità è della "flotta fantasma" di navi russe, a suo parere responsabili di una serie di incidenti che hanno coinvolto cavi per telecomunicazioni e condotte energetiche nell’area. Arto Pahkin, responsabile delle operazioni della rete elettrica finlandese, ha detto...
Missili russi sulle ambasciate a Kiev
Nella tradizionale conferenza stampa di fine anno, il 19 dicembre, il presidente Putin ha lanciato una sfida agli Stati Uniti: «Scommettiamo che se lanciamo i nostri nuovi missili ipersonici non riuscirete a intercettarli?». Il giorno seguente è partito un raid con 5 missili ipersonici Iskander e una cinquantina di droni contro la capitale ucraina Kiev. Danneggiati pesantemente quattro quartieri, con una vittima, nove...



























