Il portavoce militare di Hamas: “Il rilascio dei prossimi ostaggi è rinviato, Israele ha violato la tregua”
«Il rilascio dei prossimi ostaggi è rinviato», preavvisa Abu Obeida, nome di battaglia usato dal portavoce militare di Hamas. Accusa gli israeliani di aver violato la tregua «fermando l’ingresso di aiuti e rallentando il ritorno della popolazione a nord». Il ministro della Difesa Israel Katz ha allertato l’esercito perché sia «pronto a qualunque scenario». Nel comunicato, Hamas spiega di aver «deliberatamente fatto questo...
Zelensky: “Se l’Occidente non ci abbandona, pronto a qualsiasi dialogo. Ma la guerra non deve congelarsi”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky apre al dialogo, ma a una condizione chiara: l’Occidente non deve voltare le spalle a Kiev. "Se avessi la certezza che America ed Europa non ci abbandoneranno, che ci sosterranno e garantiranno la nostra sicurezza, allora sarei pronto a qualsiasi formato di dialogo", ha dichiarato in un’intervista alla tv britannica ITV, ripresa dal Guardian,...
Trump telefona a Putin: “Vuole vedere le persone smettere di morire”
Donald Trump rilancia il suo ruolo da mediatore sulla guerra in Ucraina e rivela di aver parlato al telefono con Vladimir Putin per cercare di negoziare un cessate il fuoco. In un'intervista esclusiva al New York Post, rilasciata a bordo dell'Air Force One, l'ex presidente americano sostiene che il presidente russo “vuole vedere le persone smettere di morire". “Biden un...
L’orrore in Congo: carcerate stuprate e bruciate vive
Le cronache di guerra da mesi sono monopolizzate dai fronti dell’Ucraina e della Striscia di Gaza, incomprensibilmente trascurando i fiumi di sangue e le inaudite barbarie sulle donne riportate da pochi media, invece, attenti al dramma del Congo. Incendi, evasioni di massa, migliaia di morti. A Goma è scoppiata una rivolta carceraria con evasione di massa, ma prima i miliziani...
Trump e la “nuova Gaza”: un annuncio shock che scatena reazioni globali
Donald Trump ha scosso la platea della Casa Bianca con una dichiarazione che ha lasciato tutti senza parole: trasformare Gaza in una “Riviera del Medio Oriente”, con gli Stati Uniti a guidare la ricostruzione e a prendere il controllo a lungo termine del territorio. «Ci vivrà la gente del mondo, penso che si possa trasformare in un posto internazionale, un...
Zelensky: “Disponibile a trattare con Putin”. Basta proclami a turno, sedetevi seriamente a un tavolo
Ci risiamo. Si è perso il conto di quanti proclami di disponibilità a trattare si siano palleggiati finora Mosca e Kiev. Francamente, per non perderci definitivamente la faccia sarebbe meglio tacessero e si presentassero allo stesso tavolo evitando annunci di buoni propositi. Come è il turno, in questo caso, di Volodymir Zelensky. In un'intervista con il giornalista britannico Piers Morgan, trasmessa...
Medio Oriente, giorno 488 di guerra: Netanyahu incontra Trump, ma la proposta sulla Palestina infiamma le tensioni
Il conflitto tra Israele e Hamas, che coinvolge anche Libano, Siria e Iran, prosegue senza tregua. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu, in visita negli Stati Uniti, ha incontrato Donald Trump, ribadendo gli obiettivi della guerra: «Vogliamo la liberazione di tutti gli ostaggi e la distruzione totale di Hamas». Ma a far discutere è soprattutto la posizione del presidente americano, che...
Netanyahu vola da Trump: ecco la strategia
Benyamin Netanyahu è atterrato a Washington per un incontro cruciale con Donald Trump, il primo leader straniero a essere ricevuto dal presidente americano dopo il suo insediamento. Un viaggio dal forte valore politico e strategico per il premier israeliano, che cerca di consolidare il sostegno degli Stati Uniti nella guerra contro Hamas e nella lotta all’«asse terroristico iraniano». “Ridisegnare...
Show must go on: la liberazione di altri tre ostaggi di Hamas
Come da road map, con cadenza settimanale, oggi, addì 30 gennaio 2025, va in scena la liberazione di altri tre ostaggi israeliani, confermando la linea spettacolare adottata da Hamas per tirare acqua al proprio mulino. La prima soldatessa apparsa sulle tv arabe è Agam Berger, da 482 giorni segregata nella Striscia di Gaza. È stata fatta “sfilare” fino al palcoscenico...
Gaza, la lunga marcia del contrappasso
Quasi per una crudele legge del contrappasso, la marcia dei palestinesi verso il nord della Striscia di Gaza nasconde una venatura escatologica. Ribaltando il passaggio del Mar Rosso, con Mosé e il suo bastone che divisero le acque per l’affrancamento degli israeliti dalla schiavitù subita dall’Egitto, ora è un fiume di musulmani ad attraversare il “Corridoio”: una spaccatura larga...