DI FABRIZIO CORONA
Non capiamo come mai la Rai, lottizzata dalla destra, possa permettere uno scempio del genere. In Italia gli unici che ormai fanno opposizione al governo di Giorgia Meloni sono Sigfrido Ranucci, con Report, Lilli Gruber con Otto e Mezzo e Corrado Formigli con Piazza Pulita. Non abbiamo incluso la Schein non perché stiamo trattando solo format televisivi, ma perché è riuscito a fare più opposizione Vincenzo De Luca ieri che lei in un anno come teorico leader dell’opposizione.
Nonostante queste trasmissioni televisive tentino di fare opposizione in ogni modo, non sempre trovano la modalità corretta. Non ha alcun senso citare in questa vicenda Francesca Verdini, compagna dell’attuale ministro dei trasporti Matteo Salvini, né tantomeno lui. Salvini, all’epoca dei fatti che vedono coinvolti Denis Verdini e suo figlio Tommaso, non ricopriva tale ruolo. I fatti su cui si continua ad indagare sono precedenti alla carica di ministro di Matteo Salvini e Report sbaglia a tirare in ballo nei video che vi facciamo vedere i rapporti tra Francesca Verdini e suo fratello Tommaso. È vero che la società su cui si indaga sia stata fondata da Francesca e dal fratello, ma lei ne è uscita nel 2021, ben tre anni fa. Loro di Report questa cosa la dicono solo tra le righe, en passant, non volendo dare rilevanza a questo fatto perché sarebbe contraddittorio con la tesi che loro vogliono sostenere: la colpevolezza e il coinvolgimento di Francesca Verdini e Matteo Salvini.
Nulla da dire sulle accuse che vengono mosse nei confronti del padre di Francesca e del fratello, ma lei non c’entra nulla. Mi ricordo benissimo quando la andai a trovare anni fa per parlare di varie produzioni e lei mi disse esplicitamente che il suo business era totalmente lontano da quello del fratello. Ci può essere un’accusa. Ma non si possono e non si dovrebbero insinuare continuamente legami con la politica, con il governo di destra, con Salvini e con Francesca Verdini, che è assolutamente estranea a tutti questi fatti. Non è possibile coinvolgerla in video in cui si dice in modo più o meno velato che lei sia o sia stata coinvolta.
