Il delitto di Garlasco, che ha visto la giovane Chiara Poggi perdere la vita nella sua casa, rimane un caso che continua a suscitare domande. Attraverso una ricerca di vari articoli di stampa, emerge un elemento che si distingue dagli altri e che merita un’analisi più approfondita. L’articolo de La Provincia Pavese, datato 14 agosto 2007, riporta che Chiara aveva trascorso la serata precedente l’omicidio in compagnia di alcuni amici. Questa informazione si discosta da altre ricostruzioni che sembrano concentrarsi esclusivamente sul rapporto tra la vittima e il fidanzato Alberto Stasi.
Questo particolare solleva un’importante questione: se Chiara ha effettivamente trascorso le ultime ore con un gruppo di amici,
Chi sono questi amici e amiche? e le loro testimonianze sono state pienamente considerate e verificate? E, soprattutto, la narrazione di quella sera è stata ricostruita in modo completo e accurato? La discrepanza tra le varie fonti mediatiche suggerisce che la verità su come Chiara abbia trascorso la sua ultima serata potrebbe non essere stata completamente svelata.
Questa discrepanza pone un interrogativo fondamentale: chi nasconde la verità su quella sera? Chiara ha forse trascorso quella serata con qualcuno di diverso da quanto emerso durante le indagini? Le testimonianze di quegli amici sono state analizzate a sufficienza?
Il fatto che un articolo, seppur datato, riporti un dettaglio così specifico e apparentemente trascurato, invita a riflettere sulla possibilità che ci siano ancora angoli bui in questa vicenda
. L’articolo de La Provincia Pavese a cui si fa riferimento, e che potete trovare al link
https://laprovinciapavese.gelocal.it/pavia/cronaca/2007/08/14/news/uccisa_in_casa_una_ragazza_di_26_anni-10898282/?ref=search, ci spinge a chiederci se la verità di quella notte sia stata davvero raccontata per intero.