È riemerso dopo dieci mesi sul fondale di Porticello il veliero Bayesian, affondato tragicamente nella notte del 19 agosto 2023. Questa mattina, grazie all’intervento congiunto delle gru Hebo Lift 10 e Hebo Lift 2, lo scafo è stato completamente sollevato e portato a riva. Già nella giornata di ieri l’imbarcazione era stata riportata a galla parzialmente per consentire l’inserimento di ulteriori cime utili al recupero. Ora il relitto è finalmente visibile nella sua interezza, e potrà essere svuotato per verificare come reagirà la struttura all’eliminazione dell’acqua e dei residui interni.
Il naufragio del Bayesian avvolto nel mistero
Sul posto sono arrivati anche il pm Raffaele Cammarano, titolare dell’inchiesta, e i militari della Capitaneria di Porto che stanno seguendo le indagini. Il tratto di mare è stato delimitato da numerose motovedette per prevenire eventuali sversamenti di carburante, mentre i tecnici dell’Arpa stanno monitorando ogni anomalia ambientale attraverso droni dotati di sensori a infrarossi.
Il naufragio del Bayesian è stato da subito avvolto nel mistero, sia per le circostanze dell’incidente sia per il bilancio tragico: sette le vittime, tra cui il miliardario britannico Mike Lynch. La Procura di Termini Imerese ha aperto un fascicolo a carico di tre membri dell’equipaggio: il comandante neozelandese James Cutfield, l’ufficiale di macchina Tim Parker Eaton e il marinaio di guardia Matthew Griffith, tutti indagati per omicidio colposo plurimo e naufragio colposo.